Prima di domenica 15 giugno, vorremmo cogliere l’occasione per meglio presentare il Cosplay e il Tricking.

Cosplay

Il Cosplay è fenomeno che nacque in Giappone tra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta, ma ebbe una certa rilevanza a partire dal 1995 quando la stampa giapponese dedicò per la prima volta un articolo a questo fenomeno quando un gruppo di ragazzi nella città di Tokyo indossò i costumi ispirati a personaggi della serie Neon Genesis Evangelion. Da allora il cosplay si è sempre più diffuso nel resto del mondo, soprattutto tra le schiere di fan più appassionati.

Il termine è una contrazione delle parole inglesi costume e play, che descrivono l’hobby di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito.

Una parte significativa della sottocultura Cosplay sono le brevi scenette (o esibizioni) in cui i cosplayer recitano la parte del personaggio di cui indossano il costume, re-interpretando fedelmente determinati passaggi del film, fumetto o serie TV da cui il personaggio è stato tratto, o al contrario fornendone un’interpretazione personale in chiave parodica.

dsc_4254-450x299

 

Foto tratta dal Japan Matsuri Bellinzona 2012

Tricking

Martial Arts Tricking, semplicemente conosciuto anche con il nome di Tricking, è un’arte marziale che include molte acrobazie. Il Tricking deriva da diverse forme di arti marziali come Karate, Capoeira, Taolu, Wushu, Judo e Tae Kwon Do, incorporando tecniche prese dalla ginnastica, dalla breakdance e altre discipline simili. Il Tricking è caratterizzato dunque da elementi concreti, come ad esempio il 540 kick del Tae Kwon Do, la forma butterfly twist del Wushu, il double leg della Capoeira e le cadute del Judo.

Questa disciplina mira a creare delle sequenze fluide in cui integrare “flips” (salti mortali), “kicks” (calci) e “twists” (rotazioni). Il Tricking si distingue dunque da altre forme simili, puntando soprattutto sull’espressione e sull’esplorazione del movimento fluido e continuo.

Colui che pratica il Tricking è comunemente chiamato ”tricker”.

 

Mad Monkeys

Per concludere non può di certo mancare una piccola presentazione dei Mad Monkeys, il gruppo che metterà in scena la recita teatrale.

I Mad Monkeys sono un gruppo di trickers, formatosi alla fine del 2012. Quello che era nato inizialmente come un allenamento speciale per i due fondatori, Riccardo Gutersohn e Johnny Pagani, è presto diventato una grandissima passione che ha attirato nuove persone.

Oggi il gruppo conta 9 membri attivi che si ritrovano una volta alla settimana per svolgere il loro allenamento nella palestra di arti marziali di Paradiso.

I Mad Monkeys si sono esibiti per la prima volta a Pasqua del 2013. In quell’occasione hanno presentato la loro disciplina proponendo diverse coreografie. All’inizio di quest’anno invece hanno tentato di abbinare il Tricking al Cosplay, presentando una recitazione teatrale vera e propria alle Scuole Elementari di Caslano, combinando i costumi di personaggi noti a coreografie acrobatiche, riscuotendo un enorme successo nel pubblico.

Domenica presenteranno la loro seconda recita teatrale, intitolata: La pergamena leggendaria. Ecco quindi i membri del gruppo che si esibiranno:

–          Riccardo Gutersohn

–          Johnny Pagani

–          Daniele Guarneri

–          Nikita Osterwalder

–          Karine Jam

–          Nenad Gajic

–          Davide Waber

–          Agnetha Tomasi

mad-monke-133